Nervi accavallati: cosa sono e come curarli

  • 26 Maggio 2023
CGM FISIOTERAPIA GRAVINA DI CATANIA

Nel linguaggio comune, ogni giorno, sentiamo parlare di nervo accavallato per indicare un dolore di tipo muscolare, situato generalmente a livello del trapezio (muscolo della zona cervicale), della zona lombare (generalmente causa una lombalgia), a livello del polpaccio o del piede.
Si parla popolarmente e impropriamente di nervo accavallato a indicare quella particolare condizione di dolore acuto e lancinante che insorge bruscamente in alcune aree muscolari o punti spesso dopo un periodo più o meno lungo durante il quale si è mantenuta una certa posizione.
Ai nostri giorni è possibile catalogare tali punti grilletto (in inglese Trigger Point), e trovare un possibile trattamento per ognuno di loro.

tigger point

Cosa significa avere i nervi accavallati

Nella realtà i nervi non possono accavallarsi e il motivo è dato principalmente dalla loro posizione, Il fastidio che interpretiamo come l’accavallamento di un nervo è in realtà riferibile alla tensione di una diversa struttura e non certo un nervo. Infatti, a causa della loro costituzione, i nervi non possono accavallarsi.
I nervi rimangono fissi al loro posto, magari subendo un trauma o una compressione, ma di certo la sensazione è quella di avere un dolore fisso, che per alcuni può essere simile a quella sensazione di irritazione nervosa.
Quello che ci infastidisce è spesso dovuto a una condizione meccanica che provoca uno stress locale con dolore in una zona circoscritta.

Le possibili cause:

1) la tensione di un gruppo di fibre muscolari
2) una contrattura
3) la sollecitazione di un tendine, o di un legamento, dopo un movimento brusco
4) una posizione scomoda mantenuta a lungo e che lì per lì non dava fastidio.
I nervi possono subire una compressione più o meno forte: possono essere stirati, solitamente in seguito ad un trauma importante, oppure infiammati.
Quando ascoltiamo un paziente riusciamo a cogliere gli indizi che ci parlano della sofferenza di un nervo periferico di tipo acuto o cronico, oppure di una situazione meno grave come quella dei “nervi accavallati”.

Come si cura un nervo accavallato?

fisioterapia

Esistono davvero molti approcci, e in Fisioterapia troviamo davvero molti rimedi validi e risolutivi.
Per prima cosa è fondamentale individuare la causa di una contrattura muscolare (nervo accavallato), andando ad eseguire una valutazione posturale, per individuare eventuali criticità, e possibili sovraccarichi che alla lunga possono determinale la comparsa della contrattura.
Si valuta lo stile di vita del paziente, e la posizione lavorativa, oltre ad eventuali errori nell’esecuzione di alcuni esercizi nella pratica sportiva.
Generalmente poi si procede con una valutazione manuale del problema, andando ad evocare il dolore riferito dal paziente mediante palpazione della contrattura muscolare.

stretching 

Individuata l’area, si procede al trattamento fisioterapico.
Si possono approcciare i “nervi accavallati”, mediante uso delle mani grazie ad un trattamento di tipo fasciale, che risulta un minimo dolorosa, ma molto efficace, è possibile inoltre utilizzare determinate terapie fisiche dall’effetto mio rilassante e stretching.

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