Rizoartrosi: cause, sintomi e fisioterapia

  • 23 Novembre 2023

Con il termine rizoartrosi intendiamo una patologia degenerativa caratterizzata da dolore, limitazione dei movimenti e possibile deformità a livello dell’articolazione del pollice.
Caratterizzata da un’infiammazione di tipo cronico, la rizoartrosi è più spesso il risultato di una combinazione di fattori (età avanzata, sesso femminile, genetica ecc.), che non di una causa singola.
La presenza di rizoartrosi è generalmente associata a sintomi quali: dolore e indolenzimento alla base del pollice, rigidità articolare e difficoltà di movimento.

Come si manifesta la Rizoartrosi: i Sintomi

Generalmente la rizoartrosi non compare in maniera improvvisa, ma anzi il paziente tende a non ricordare un momento preciso di insorgenza. Essendo un artrosi del pollice, il dolore inizia piano piano, a volte solo per qualche giorno, per poi aumentare gradatamente fino a diventare un dolore importante che limita le attività giornaliere come aprire una scatola, o tenere in mano una padella.. o nello sport come il tennis, può limitare il semplice gesto di impugnare una racchetta.
I tipici sintomi e segni della rizoartrosi sono:
⦁ Dolore alla base del pollice;
⦁ Gonfiore alla base del pollice;
⦁ Senso di indolenzimento alla base del pollice. Il paziente avverte maggiormente questa sensazione se preme alla base del pollice;
⦁ Emissione di suoni anomali durante il movimento del pollice;
⦁ Difficoltà nell’eseguire semplici gesti manuali come aprire un barattolo, aprire una serratura ecc.;
⦁ Senso di rigidità a livello dell’articolazione trapezio-metacarpale, combinato a una difficoltà notevole nell’eseguire il movimento di estensione del pollice.

A cosa è dovuta la rizoartrosi

Le cause più comuni di questa patologia sono:
⦁ Stress ripetitivo a livello dell’articolazione del pollice, dovuto principalmente a lavori manuali;
⦁ Lassità legamentosa, che determina un mal posizionamento dell’articolazione del pollice;
⦁ Fattori genetici.
Altre cause meno comuni ma possibili sono:
⦁ Traumi diretti a livello dell’articolazione del pollice;
⦁ Malattie reumatiche;
⦁ Patologie metaboliche;
⦁ Fattori ormonali.
La rizoartrosi di solito si manifesta con l’età: la causa principale della rizartrosi è l’usura dell’articolazione alla base del pollice. A volte può essere una conseguenza di precedenti fratture articolari.

Come Riconoscere la Rizoartrosi: la Diagnosi

In genere, i medici giungono alla diagnosi di rizoartrosi attraverso le informazioni provenienti da:
⦁ Il racconto dei sintomi da parte del paziente;
⦁ L’esame obiettivo, cioè la constatazione, effettuata dal medico tramite particolari manovre, dei sintomi e/o segni esposti dal paziente con il precedente racconto;
⦁ L’anamnesi, ossia lo studio critico della sintomatologia tramite specifiche domande, combinato a una disamina della storia familiare del paziente e a un rapporto circa l’età, l’attività lavorativa svolta (o svolta in passato), la storia clinica ecc.
⦁ I raggi X, ovverosia l’esame radiologico che serve a confermare la degenerazione e l’assottigliamento della cartilagine articolare.

Una volta diagnosticata la rizoartrosi, quale é la cura?

La cura di questa patologia dipende da molti fattori, e si distingue in trattamento incruento e chirurgico.
Il trattamento incruendo della rizoartrosi mira a:
⦁ Ridurre l’infiammazione, il dolore e il gonfiore;
⦁ Migliorare la gamma di movimento;
⦁ Permettere di continuare le normali attività quotidiane.
La fisioterapia può essere di grande aiuto in caso di rizoartosi, grazie alla combinazione di:
⦁ Mezzi fisici ad alta tecnologia, per andare a ridurre il dolore, come la tecaterapia, la laserterapia, l’ipertermia e gli ultrasuoni ;
⦁ Tecniche di terapia manuale, per il recupero della mobilità dell’articolazione. Gli interventi di terapia manuale per questa patologia comprendono sia tecniche di mobilizzazione articolare, che neurodinamica. La mobilizzazione del nervo, in caso di rizoartrosi cronica, è in grado di produrre una diminuzione del dolore e un aumento della forza;
⦁ Esercizio terapeutico, che sarà utile per andare a stabilizzare i sintomi e migliorare le performance dell’articolazione trapezio metacarpale.
⦁ Kinesio Taping: applicazione di cerotto in modalità decongestionante, per facilitare la riduzione dell’edema nella zona.
In passato si usava fare Infiltrazioni di cortisone nell’articolazione, ma le nuove linee guida, sconsigliano tale pratica, in quanto potrebbe accellerare il processo di erosione dell’articolazione.

Trattamento Chirurgico

Affidata a un ortopedico specializzato nella cura delle patologie della mano, la terapia chirurgica della rizoartrosi comprende varie tipologie d’intervento, tra cui:
⦁ La ricostruzione della o delle articolazioni danneggiate, con l’inserimento di protesi. L’intervento di ricostruzione di un’articolazione prende il nome di artroplastica;
⦁ La fusione o il riallineamento delle porzioni ossee articolari oggetto dei processi infiammatori (trapezio e primo metacarpo). L’operazione di fusione è un esempio di artrodesi, mentre l’operazione di riallineamento è un esempio di osteotomia;
⦁ La rimozione di una parte dell’osso carpale trapezio mediante artroscopia. Questo intervento è conosciuto come trapeziectomia per via artroscopica;
⦁ La rimozione dell’osso carpale trapezio, combinata alla ricostruzione dei legamenti. Tale procedura prende il nome di trapeziectomia con legamentoplastica.

Rizoartrosi – protocollo riabilitativo post intervento chirurgico

La fisioterapia è parte integrante del trattamento post-operatorio della rizoartrosi. importante sarà riacquistare la mobilità mediant esercizi passivi e attivi, che Devono essere riprodotti a casa, secondo le indicazioni del fisioterapista. Va tenuto sotto controllo l’eventuale dolore mediante Laserterapia o Ultrasuoni, o tecarterapia.
Qual’è la prognosi dopo l’intervento ?
La prognosi è buona ma come sempre va tenuta in considerazione le raccomandazioni del chirurgo e del medico di famiglia. L’intervento chirurgico dona dei buoni risultati sui dolori e porta ad un miglioramento sostanziale della funzione del pollice. La forza purtroppo tra il pollice e l’indice sarà diminuita, ed infatti va tenuto conto nella ripresa ad una eventuale attività lavorativa intensa (lavori pesanti, con strumenti..ecc ecc).
Il protocollo riabilitativo post intervento chirurgico prevede :
⦁ Rieducazione funzionale attiva e passiva assistita
⦁ Trattamento della cicatrice
⦁ cupping therapy
⦁ Applicazione del taping in modalità decompressiva in fase riabilitativa e stabilizzante in fase di rientro lavorativo.

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