Il Metodo Feldenkrais, fondato a metà del Novecento dal dottor Moshe Feldenkrais, è un sistema di ri-educazione neuromuscolare che permette di migliorare le funzioni individuali dell’essere umano in ogni processo vitale: fisiologico, fisico, psicologico, emozionale. È il frutto di 40 anni di ricerche, studi, sperimentazioni e attività, durante i quali questo insigne scienziato, ampiamente in anticipo rispetto ai tempi, riuscì a individuare gli aspetti sensorimotori che sottostanno al funzionamento umano in termini di azione, esperienza, apprendimento. Dopo aver lavorato con migliaia di persone a metà del Novecento, iniziò a formare i primi insegnanti negli Anni 70, in Israele e negli Stati Uniti, diventando un pioniere della scienza del movimento e un innovatore negli approcci educativi e terapeutici. Oggi il Metodo è diffuso in tutto il mondo e applicato ai settori più diversi per facilitare le risorse innate dell’essere umano: nella rieducazione motoria e nella riabilitazione così come nelle performance artistiche (danzatori, musicisti, cantanti) e atletiche. La sua efficacia è convalidata dalle ricerche della neuroscienza, che nell’ultimo decennio ha confermato la plasticità del cervello. Ben prima di questi dati, Moshe Feldenkrais ha basato il suo rivoluzionario metodo sull’innata capacità del sistema nervoso di apprendere illimitatamente e di poterlo fare attraverso specifiche strategie di movimento.

Il terapista Feldenkrais guida le persone nella coordinazione dei movimenti e in un modo di agire comodo ed efficace. Conoscendo i principi che sottostanno al funzionamento della struttura umana, e capendo in che modo ciò che già facciamo interferisce con quello che stiamo pensando di fare, il terapista crea le condizioni affinché i pazienti percepiscano le loro innate capacità, imparino nuove abilità e recuperino quelle perse. Il Metodo Feldenkrais® permette di:

Il movimento è vita, senza movimento non c’è vita La vita è un processo e in quanto tale indissolubilmente legata la movimento – nel respiro, nel pensiero, nel sentimento, nell’azione. Il movimento non è dunque un semplice atto fisico, ma una modalità di concepirsi, sentirsi, relazionarsi, muoversi nella vita e nel mondo. Per questo Feldenkrais sceglie il movimento come porta per accedere alla globalità dell’essere umano. Non una ginnastica, dunque, nemmeno una tecnica di rilassamento, bensì un “movimento intelligente” che ci permette di evolvere. La vita è un processo e il processo è movimento. Senza movimento non c’è vita. (Moshe Feldenkrais)

Unicità e non convenzionalità del Metodo Il sistema sviluppato da Moshe Feldenkrais ha un potenziale per comprendere la relazione tra corpo e mente quanto la teoria della relatività di Einstein ne ebbe per la fisica. (dottor Bernard Lake) • nessun modello: ognuno ha la propria personale organizzazione e la giusta postura è quella che ti permette di muoverti con facilità in relazione alla tua condizione, • nessuno sforzo: non ci si deve sforzare o affaticare, poiché il sistema nervoso impara attraverso sensazioni piacevoli e non attraverso il dolore, che fa scattare meccanismi di difesa che impediscono l’apprendimento, • nessun giudizio: non esistono i concetti di giusto o sbagliato, perché quando ti muovi senza sforzo e con facilità, godendo del piacere di muoverti, significa che hai trovato il modo giusto per te, • lento è meglio: rallentare i movimenti serve ad affinare la consapevolezza e la conoscenza di sé, osservando e ascoltando cosa accade mentre si compie un’azione. Fino a quando si agisce con la solita velocità, è impossibile capire cosa si sta realmente facendo e si continua ad agire secondo le abitudini e gli schemi acquisiti. Nel movimento piccolo e lento si apre invece lo spazio per la scoperta, l’esplorazione, l’apprendimento e la consapevolezza, • no stretching : allo stiramento dei muscoli si sostituiscono allungamento e flessibilità, per mantenere l’elasticità e la tonicità nel tempo, senza bisogno di esercizi ripetitivi, • integrità: non c’è mai un lavoro isolato su una parte e anche quando la lezione ha un focus (occhi, mandibola, anche, bacino , respiro ecc.) è sempre coinvolta l’intera persona, perché siamo un sistema integrato e non parti separate • cambiamenti radicali e duraturi: poiché stimola le potenzialità del sistema nervoso, il processo di cambiamento è frutto di una trasformazione personale, concreta e profonda, autentica. Feldenkrais non si limita a lavorare sui muscoli, ma opera delle trasformazioni sul cervello stesso (Karl Pribram, neurofisiologo)